Over the Atlantic
Posted in: Design, InteractiveOver the Atlantic has a new site, new clients, and new work. Load away!
Over the Atlantic has a new site, new clients, and new work. Load away!
While many other motion studios try to find their way to the interactive future, Psyop teamed up with the digital aces at The Barbarian Group and went there.
The Esquire Augmented Reality issue hit US newsstands Tuesday with a raft of interactive vignettes that employ augmented reality (AR) to bring classic Psyopian illustrations up from the printed page.
The Barbarian Group conceived of the project and it’s their custom nerd voodoo that powers the Psyop-made content featuring cover boy Robert Downey Jr., actor Jeremy Renner and hottie Gillian Jacobs.
Do you read, view or play with the issue? All of the above. It’s like print, motion and interactive media got a little loose together and – bow chicka wow wow! – birthed this futuristic love child.
The experience requires a download from the Esquire site and a physical copy of the December 2009 issue. Or does it? Some clever Googling may get you to at least some of the AR markers.
Il collettivo multinazionale Minivegas, di base a Londra, nasce quattro anni fa dall’idea di tre studenti della Bournemouth University. Le loro prime sperienze nella produzione video son da ricondurre ad una collaborazione con il blasonato studio Glassworks, ma ben approderanno all’advertising ed alla industria musicale, con Videoclips per band come The Cribs, Maps e Infadels. A questo tipo di produzione, Minivegas ha di recente affiancato la sponsorizzazione artistica attraverso la Vegas Gallery, spazio espositivo che punta l’attenzione sulla curatela indipendente, con un’attenzione particolare ai fermenti creativi di artisti Olandesi, Belgi e Svizzeri (nazioni di origine dei fondatori).
Il loro ultimo progetto è Responsive Sculptures, una rappresentazione 3D della Vegas Gallery dove l’utente può interagire con delle sculture virtuali generate da impulsi sonori. Questo prototipo di programma, definito “Visualiser”, permette la creazione di geometrie astratte che si sviluppano nello spazio a partire da input musicali. L’algoritmo FFT analizza la frequenza spettrale dei brani provenienti da cd, e la visualizzazione dei dati raccolti funge da base per le dinamiche e le relazioni grafiche. Le modalità grafiche utilizzate sono le più svariate: sistemi particellari, clipping poligonale casuale, metaballs, poi contestualizzate in ambienti filmati o render. La fruizione dell’opera, inoltre, è navigabile da parte dello spettatore.
I Minivegas non son nuovi a questo tipo di operazioni: ricordiamo la loro partecipazione al progetto Advanced Beauty dello studio Universal Everything, piattaforma di collaborazione tra programmatori, artisti, musicisti, animatori ed architetti per la creazioni di “audio-reactive” video sound sculptures”.
Articolo redatto da Didier Falzone
Fredo Viola è un musicista italo-americano che sta ricevendo numerosi consensi dalla critica internazionale. Ex corista ed ex pubblicitario convertitosi all’audiovisivo, ha da poco pubblicato The Turn, album composto utilizzando quasi esclusivamente la voce ed il software Logic. Il suo percorso musicale è inscindibile da quello visuale: regista ed appassionato di performance, ha ideato e realizzato ognuno dei suoi video. fredoviola.com è il punto di partenza per una avventura visuale con Fredo. Permette di accedere al sito “classico”, con news, blog e “low-res media”, splendidamente illustrato da Richard Colman. Ricco di contenuti, cela anche delle vere e proprie porte segrete dalle quali accedere ad ulteriori video e cortometraggi (Cercateli!).
C’è poi il pezzo forte, il sito interattivo theTurn.tv: un vero e proprio “web-toy”. E’ basato sull’idea dei cluster video, varie riprese che, come accade con le registrazioni della voce nelle canzoni di Fredo, si sovrappongono, vengono manipolati e crean così pattern inediti e suggestivi. Una esperienza interattiva imperdibile. I singoli cluster sono elementi d’un gioco e gioco di elementi manovrabili essi stessi. All’interno di una dimensione astratta e priva di atmosfera, il video-cerchio, il video esagono ed il video-quadrato rimbalzano, suonano e galleggiano. Ma a poco varrebbero descrizioni ulteriori. Correte a giocare.
Credits:
Website Design: Royal Magnet
Nello specifico: Site Design/Mike Grigg. Code/Joey Trimmer.
Artwork: Richard Colman.
Articolo redatto da Didier Falzone
Created for Tribal DDB, Amsterdam, Stink Digital and Director Adam Berg deliver this interactive campaign for Philips’ new CINEMA 21:9 TV. The cinematic proportions of the display became the theme of this piece. Adam responded with an idea for an epic ‘frozen moment’ cops and robbers shootout sequence.
This 2:19 film runs as an endless loop, allowing viewers to control their moves through the scene. The film also contains embedded hotspots, which, when triggered, give us a behind-the-scenes look at some of the shots.
Yes, this film does share some creative similarities with pieces we’ve posted in the past. However, it is the mode of distribution that’s really got me excited as the frequency of these types of projects are increasing.
As many feared the death of the traditional spot, others embraced the web’s potential to distribute longer form content. Not only longer form, but branded stories where directors and production companies had more of a front seat role. Adam had the opportunity to make a short-film which is quite far removed from the brand who funded it — and promotes them better than any product or tech-centric spot. This is an exciting time for story-tellers of all mediums.
AGENCY
Tribal DDB, Amsterdam
Global Creative Director: Neil Dawson
CD: Chris Baylis
Senior Project Manager: John Reardon
Producer: Jeroen Jedeloo, Iwona Echt
Art Director: Mariota Essery, Andrew Ferguson
Copywriter: Carla Madden, Chris Baylis
Account Planner: Sean Chambers
Technical Lead: Jan Willem Penterman
FILM
Production Company: Stink Digital
Executive Producer: Mark Pytlik, Daniel Bergmann, Stephen Brierley
Producer: Simon Eakhurst, Stephen Brierley
Director: Adam Berg
DoP: Fredrik Backar
Service Facilities: Stillking, Prague
Stillking Line Producer: Zuzana de Pagter
1st AD: Jiri Ostry
Production Designer: Petr Kunc
Czech Production Manager : Jiri Kotlas
Stunt Co-Ordinator: Lada Lahoda @ Filmca
Editor: Paul Hardcastle @ Trim
VFX: Redrum, Stockholm
Post Production Supervisor: Richard Lyons
Music & Sound Design: Michael Fakesch
Additional Sound Design: Tim Davis
Colorist: Jean-Clement Soret @ MPC London
UK Production Manager: Jemma Daniel
INTERACTIVE
Production Company: Stink Digital
Executive Producer: Mark Pytlik
Project Manager: Christophe Taddei
Lead Developer: Ian McGregor
Key Developers: Vincent Roman, Jamie Copeland, Matt Sweetman
Additional Development: Pierre L. Thiebaut
Design: Eric Chia
Title Sequence & Trailer: Maximiliano Chanan, Odin Church
Posted on Motionographer
Amanita Design è uno studio ceco fondato nel 2003 che sviluppa giochi e realizza siti web e animazioni.
Alcuni giochi sono stati prodotti per la BBC e la Nike. La squadra di animatori è conosciuta per aver ideato i giochi Samorost 1 e 2. Ora sta lavorando ad un nuovo gioco avventuroso: Machinarium, con grafiche realizzate a mano, che dovrebbe essere pronto per la fine del 2009.
Articolo redatto da Sergio Damele
Se siete stati per il periodo natalizio a Londra avrete sicuramente visto una nuova strabiliante installazione interattiva ad opera di Universal Everything, FOREVER, esposta nei giardini John Madejski al Victoria&Albert. La location non era nuova per questo genere di progetti, infatti potete vedere cosa vi hanno preparato in precedenza qui…
Forever nasce dalla collaborazione tra Matt Pyke, Karsten Schmidt e Simon Pyke, consiste in una grossa video installazione di animazioni perpetue che si muovono in sincrono con qualsiasi traccia musicale. Molto molto interessante, di seguito il video di presentazione del progetto ed il suo making of.