Transmediale 2009

Dal 28 gennaio al 1 febbraio 2009 si svolgerà a Berlino la nuova edizione di Transmediale.
Tema di quest’anno è Deep North, dedicato alle più profonde zone di sensibilità artistica e culturale, e ai processi di trasformazione che coinvolgono le regioni desertiche e polari, fino ai profondi mutamenti della tecnologia moderna.

Vorrei segnalare due eventi:

WED 28.01.22:00 MARIA AM OSTBAHNHOF – 2nd Stage

corpora1
Première per ClubTransmediale 09: Raster Noton ( vale a dire il duo Carten NicolaiOlaf Bender ), presenta per la prima volta Rhythm Screen, performace che li vede giocare con luci, suoni ed architettura allo stesso tempo.

Superfici a specchio rifletteranno e spezzerano proiezioni video controllate dalla musica.

(Carsten Nicolai), Byetone (Olaf Bender), SND e Frank Bretschneider creeranno per gli spettatori un ambiente immersivo, un complesso gomitolo di sinestesie, una “dancehall senza tempo”, come l’hanno definite.

raster-noton – archiv für ton und nichtton è il sito gestito da Carsten Nicolai e Olaf Bender ed è sostanzialmente una piattaforma/network che racchiude arte, scienza, e quant’altro. Raster-Noton nasce dalla fusione di due etichette rastermusic e noton (nel 1999) e si dedica all’esplorazione sistematica e radicale del concetto di minimalismo elettronico, a partire dal packaging del catalogo fino alla composizione audiovisiva e alle opere d’arte installativa.

More info

www.frankbretschneider.de
www.alvanoto.com
www.carsetnnicolai.de

Corpora in Si(gh)te Jan 27 – Mar 8 (opening: jan 26, 19:00) at- CHB – Collegium Hungaricum Berlin

transmediale

Installazione già presentata a Venezia alla fine del 2008, Corpora in Si(gh)te crea, attraverso l’uso di un gran numero di sensori che interagiscono tra loro e creano una maglia di connessioni partendo dai dati raccoli ) potenza del vento, umidità, luminosità, temperatura…), una struttura architettonica che potremmo più che altro definire un vero e proprio corpo dinamico. Un organismo vivente che ci propone una rappresentaizone in continuo mutamento dello spazio circostante. Corpora è una costruzione virtuale in continuo cambiamento, la quale progetta una struttura architettonica nello spazio reale con l’aiuto di un programma speciale, accordando continuamente gli elementi esistenti dello spazio e i movimenti realizzatisi nello spazio.

Un progetto di doubleNegatives Architecture (dNA), studio che comprende architetti, designer, sound & visual artists e grafici (da Giappone, Svizzera ed Ungheria) , il cui “leader” è l’architetto Sota Ichikawa, famoso per i suoi studi riguardo mezzi e metodi di misurazione dello spazio (progetto Gravicells – Gravity and Resistance, in collaborazione con Seiko Mikami,).

“La struttura Corpora si adatta al suo ambiente come un organismo vivo, reagisce ai cambiamenti dell’ambiente, offrendo cosi la visione di un’architettura che vive in un’armonia dinamica con il suo ambiente .
Corpora genera il dialogo tra le possibili interpretazioni dell’architettura organica, diverse tra di loro nel tempo, tradizione e tecnologia, ma vicine nella visione; i costruttori dimostrano la trasformazione del pensiero architettonico tradizionale: siamo di fronte alla testimonianza del movimento convergente di architettura, design e media art.”
(brano tratto dall’introduzione al catalogo di Gyula Július)

http://corpora.hu
Concept, design, programming & technical realization:
doubleNegatives Architecture

Corpora project core members:
Sota Ichikawa (architect)
Max Rheiner (artist, soft- hardware developer)
Ákos Maróy (software artist)
Kaoru Kobata (designer)

+Corpora in Si(gh)te members:
Satoru Higa (sound artist, programmer)
Hajime Narukawa (architect, structure engineer)

Articolo redatto da Alessandra Leone